Corso di Formazione Professionale
Chitarra Moderna
Indirizzo Jazz – Blues – Rock – Fusion
Finalità del percorso didattico
Lo scopo del corso di Chitarra è quello di far intraprendere all’allievo un percorso didattico serio e professionale, mirato per conferire una totale preparazione a tutti coloro che intendono intraprendere una carriera in ambito musicale come insegnanti, solisti, Turnisti, ma soprattutto come arrangiatori e compositori.
Descrizione dei Corsi
Corso Base di propedeutica Musicale – Anno integrativo
Questo è un corso propedeutico ai corsi ordinari di strumento della durata di un anno accademico. Il programma è personalizzato per ogni allievo, al fine di raggiungere la preparazione necessaria per accedere, senza alcuna lacuna, al corso di Formazione Professionale.
I°, II° e III° anno – Triennio di Formazione Multistilistica
Conoscere a fondo quelli che sono gli aspetti teorici, armonici o prettamente tecnici, sono sicuramente uno strumento indispensabile per chiunque voglia intraprendere gli studi musicali, con serietà e con la prospettiva di poter far diventare questa propria passione in un lavoro, che possa col tempo regalare delle soddisfazioni a livello personale e professionale. Nei tre anni di studi saranno tanti gli argomenti trattati. Si parlerà di accordi, scale ed arpeggi, argomenti indispensabili nell’improvvisazione jazzistica e non solo, senza tralasciare forse l’aspetto più importante in qualsiasi genere musicale ovvero, l’accompagnamento. Saranno esposti in maniera graduale e progressiva quegli argomenti che sono alla base dell’improvvisazione, sia di natura armonica che melodica. Si avrà un occhio di riguardo all’analisi formale “melodica” di un solo trascritto, in modo da evidenziare quali sono le soluzioni melodiche ed armoniche adottate dai grandi chitarristi, analizzando così il loro approccio all’improvvisazione e alla composizione; un importante spazio verrà ritagliato anche all’analisi armonica dei brani che man mano verranno trattati in modo da introdurci ad uno degli argomenti più importanti, l’armonia funzionale.
- Esami per il conseguimento del Diploma di Compimento Inferiore.
Alla fine del percorso didattico previsto per il triennio, gli allievi sosterranno un esame. Superato l’esame potranno accedere al Biennio di Specializzazione.
I° e II° Anno – Biennio di Specializzazione
L’allievo che frequenta il Biennio di Specializzazione avrà modo di scegliere un indirizzo musicale specifico e gli argomenti che intende approfondire. Il programma previsto sarà comunque un dettagliato approfondimento del programma affrontato al Triennio, e sarà sviluppato a seconda dell’ indirizzo scelto.
Il Biennio di Specializzazione ci permetterà di concretizzare ciò che si è studiato, sfruttando finalmente tutti i mezzi tecnici armonici e teorici assimilati in questi anni. La parte del programma vista nel dettaglio è comunque presente nel programma generale, e può essere tranquillamente richiesto e visionato in accademia.
- Esami per il conseguimento del Diploma di Compimento Superiore.
Alla fine del percorso didattico previsto per il Biennio di Specializzazione, gli allievi affonderanno una Tesi, concordata con il proprio insegnante, e la discuteranno nel corso dell’esame finale.
La passione per questo strumento e l’insegnamento, coltivata negli anni grazie ad insegnati e musicisti di altissimo livello, che nel tempo hanno contribuito alla mia formazione credendo nelle mie capacità musicali e professionali, è oggi messa a servizio di questa meravigliosa forma d’arte, la Musica!!!
Conoscere a fondo quelli che sono gli aspetti teorici, armonici o prettamente tecnici, sono sicuramente uno strumento indispensabile per chiunque voglia intraprendere gli studi musicali, con serietà e con la prospettiva di poter far diventare questa propria passione in un lavoro, che possa col tempo regalare delle soddisfazioni a livello personale e professionale.
Antonio Berenato
Possibili alter attività didattiche
Descrizione dei possibili Laboratori nel dettaglio:
Musica D’Insieme
Docente:
Il Laboratorio è un bellissimo percorso didattico collettivo. Il programma verte sull’esecuzione di standard scelti, per fama e per opportunità didattica, nell’ampio panorama multi stilistico (Swing, Shuffle, Rock, Funk, Blues, Reggae, Bossa Nova, Rhythm & Blues, Latin, Pop), e sullo studio di esercizi per l’assimilazione di cliché ritmici ed interpretativi peculiari di ciascuno stile (moduli ritmici).
Tecniche di Improvvisazione multi stilistica
Docente:
E’ un laboratorio che si prefigge l’obiettivo di studiare e praticare l’improvvisazione dal punto di vista multi stilistico, puntando all’utilizzazione delle scale, degli arpeggi, sull’acquisizione del Riff dal punto di vista melodico e ritmico e sull’educazione all’ascolto. Il repertorio verterà su Blues, Jazz (standard armonicamente semplici) Rock e Pop.
Sensibilizzazione Ritmica
Docente:
Il Laboratorio si Sensibilizzazione Ritmica è aperto a tutti gli strumenti e nasce per fornire agli allievi una preparazione ritmica complementare al proprio strumento. Partendo dalle basi fondamentali della ritmica, il corso ha la finalità di evidenziare l’attitudine al ritmo che insita in ogni musicista.
Descrizione dei altri possibili laboratori facoltativi nel dettaglio:
Corso Propedeutico di Informatica Musicale
Docente:
Analisi delle tecnologie a supporto dell’insegnamento e della professione musicale. Software per didattica, sequencing, audio, notazione musicale e panoramica sullo Studio Setup. Il corso è aperto a tutti a prescindere del livello accademico frequentato.
Tecniche di Scrittura e Arrangiamento per vari tipi di Ensemble
Docente:
Il corso viene introdotto a partire dal secondo livello accademico poiché presuppone la conoscenza da parte dell’allievo delle principali regole di teoria e armonia musicale. L’arrangiamento è il lavoro di organizzazione strumentale e strutturale di una data composizione allo scopo che essa suoni secondo la forma musicale desiderata. Partendo da semplici armonizzazioni di melodie a due o a tre voci il corso darà gli strumenti e le regole per scrivere un arrangiamento per piccoli ensemble fino a 5 voci dando particolare rilevanza alle regole di scrittura su partitura.
Utilizzo dell’effettistica nell’elaborazione del Suono
Docente:
Concatenazione, regolazione ed approfondimento delle funzioni reali. Effetti più utilizzati sulla chitarra. Approfondimento e utilizzo dell’effettistica nell’elaborazione del suono sia in ambito live che in fase di registrazione. Il corso è aperto a tutti a prescindere del livello accademico frequentato.